La Lega Nord mantiene gli impegni con i cittadini di Milano e dell’hinterland: da quando il Ministro Maroni ha conferito pieni poteri alla Prefettura per l’emergenza rom ci sono stati oltre 160 sgomberi di baraccopoli, insediamenti abusivi e tonnellate di immondizia.
Dopo i ripetuti sopralluoghi effettuati dagli esponenti della Lega Nord, che
hanno raccolto le allarmate segnalazioni di quanti sono stufi di anni
di furti e insicurezza, finalmente si è attivato il “sistema Maroni” e
sono partiti gli interventi nel territorio comunale di Milano e San
Donato Milanese.
La Lega Nord plaude e rivendica i propri
meriti per il fatto che le periferie milanesi di via Sant’Arialdo, via
dell’Assunta, via San Dionigi, le frazioni di Chiaravalle, Nosedo,
Sorigherio e Poasco siano oggi al centro dell’attenzione delle forze
dell’ordine e della Polizia Locale dei Comuni interessati. La Lega Nord non si accontenta di quanto già fatto ma vigilerà affinchè l’attenzione non cali sulle aree bonificate e recuperate alla città, affinchè la sicurezza percepita e la qualità della vita di tutti i cittadini delle periferie migliori, e perché l’azione di contenimento e contrasto dell’illegalità prosegua nei confronti delle situazioni ancora aperte, come il campo rom di via Vaiano Valle, che deve essere smantellato
LA SICUREZZA VINCE
Solo mantenendo uno stretto contatto con la base della popolazione, ascoltandola, sentendo da questa le reali necessità anche di tipo locale, come quella della lotta alla criminalità ed alla presenza degli zingari o extracomunitari abusivi, la Lega Nord potrà incrementare la sua forza.
RispondiEliminaAlla larga dalle pastoie e mangiatoie della politica romana.
Solo così la Lega potrà recuperare l'eredita dell'impero politico berlusconiano.
Tra qualche anno il futuro leader del Pdl non sarà di certo Fini, oramai giullare nelle mani della Voce del Padrone, neanche Piersilvio non molto capace, piuttosto Marina.
Ma Marina non avrà mai il carisma, il coraggio e l'astuzia del padre e difficilmente potrà contrastare la forza centrifuga di Fini od il potere coalizzante centrista del cattolico Casini.
Ci saranno enormi prospettive per la Lega purchè continui ad ascoltare le reali esigenze della gente, come sta facendo bene ora.
AVANTI COSI'
lì'ssedio, come mi auguro, starà anche finendo ... comnque continuo a vedere gente con carriole e carrellini vari che transitano sulla strada della 77 e altri che scaricano immondizie varie e rifiuti ingombranti nella strada che da chiaravalle va verso via dell'assunta ...
RispondiEliminaIeri sera ne ho visti circa una decina entrare in Via San Dionigi, di fronte al depuratore di Nosedo.
RispondiEliminaEntrano attraveso una porticina che porta in un grande magazzino all'aperto dove vengono stoccate enormi pile di cassette di legno, quelle che si usano per la frutta!
Poco più avanti c'è ancora una baraccopoli di zingari, abbastanza mimetizzata, riconoscibile dalla presenza di antenne satellitari che si intravvedono al di sopra di una staccionata che recinta la baraccopoli.
Li vicino c'è una chiesetta, dove spesso si vedono dei preti che fanno del barbeque con degli extracomunitari !!!
Stanno aumentando le baracche lungo i binari dismessi della ferrovia, sulla starada che collega Rogoredo a Chiaravalle (si vedono bene dove c'è l'interruziione della staccionata). E' ricomparso inoltre il pulmino rosso che transitava nel campo nomadi (quello sgomberato dietro il cimitero di Chiaravalle)all'incrocio tra via s'ariarldo e san dionigi, dove i nomadi hanno costruito la loro prima baracca!!!!! Bisogna fermarli subito!!!! Chi dobbiamo contattare? Silvia
RispondiEliminaLi ho visti anche io Domenica scorsa lungo la Via Sant'Arialdo, un gruppo di sei nomadi.
RispondiEliminaPrelevano parte delle lamiere della vecchia baraccopoli, quella di fianco al cimitero di Chiaravalle, per portarle in quella terra di nessuno tra il curvone della tangenziale e lo svincolo ferroviario di Rogoredo-San Donato.
Probabilmente la maggior parte degli abusivi si è trasferita proprio lì.
Purtroppo se non facciamo attenzione segnalando a chi di dovere i nuovi insediamenti, questi prima o poi ritorneranno.
Il mio parere è che dopo gli sgombri bisognerebbe coinvolgere gli appositi gruppi di intervento dell' AMSA specializzati nella rimozione dei rifiuti ingombranti, in modo tale che questi non possano essere riutilizzati ricliclandoli nelle immediate vicinanze come sta succedendo ora.
Bisognerebbe informare la Moratti e il De Corato che lasciare sul posto le macerie rimaste dopo gli sgombri di fatto è per alcuni nomadi un incentivo a reinsediarsi nelle immediate vicinanze; ciò vanifica parzialmente il positivo risultato ottenuto grazie agli sgombri sollecitati dalla Lega.
oggi tutto il giorno pullmino rosso fermo lì.
RispondiEliminasiamop alle solite
e, passate le elezioni, cosa potremo fare per smuovere i politici?