mercoledì 22 settembre 2010
grazie dai cittadini di Poasco
Ringraziamo oltre il vicesindaco DeCorato, anche il presidente della Commissione commercio/sicurezza della zona V Milano, PierMario Sarina, che, alla nostra richiesta di aiuto, prontamente si è dato da fare per riportare sicurezza e legalità, come già aveva fatto l'anno scorso.
Sgombero rom Chiaravalle, allontanati 45 rom insediatisi tra il cimitero e l’Abbazia
L'intervento è avvenuto stamattina, a seguito di segnalazioni di cittadini che ieri pomeriggio hanno notato la nuova presenza.
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Un insediamento abusivo formato da 8 baracche e 5 tende,
e occupato da 45 rom romeni, è stato smantellato questa mattina dalla
Polizia Locale, intervenuta con 15 agenti in un'area incolta tra il
cimitero e l'abbazia di Chiaravalle nei pressi di un binario morto delle
ferrovie.
Nessuno dei nomadi ha voluto accettare l'accoglienza nelle strutture comunali; sul posto erano presenti anche operatori dei Servizi Sociali e, l’allontanamento, è avvenuto senza momenti di tensione.
In questo momento Amsa sta provvedendo alla pulizia dell'area, coperta da un’ingente quantità di rifiuti.
"Ringrazio i cittadini - sottolinea vicesindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato - che hanno segnalato la presenza degli abusivi, difficilmente notabile per la conformazione del luogo. L'intervento si è reso subito necessario per impedirne l'espansione. Già in passato abbiamo avuto insediamenti in quest'area puntualmente coincisa con aumento esponenziale di furti nei terreni dei monaci e l'insicurezza accresciuta da presenze di accattoni nelle metropolitane e razzie negli esercizi commerciali nell'area a Sud di Milano.
"Salgono a 335 gli sgomberi effettuati dal 2007 - sottolinea ancora il vicesindaco, - e nel 2010 sono stati già 159. Inoltre, da inizio anno sono 264 i rom romeni fermati a Milano per reati predatori o che destano allarme sociale: uno al giorno.
“La libera circolazione garantita ai comunitari non significa che si possa fare della città terra di razzia usandola come discarica abusiva - puntualizza De Corato. - Milano attende con attenzione il decreto legge annunciato dal ministro Maroni che applicherà un giro di vite sui nullafacenti privi di sostentamento che violano la direttiva Ue dopo 3 mesi di soggiorno.
“Occorre procedere a rimpatri coatti - conclude doc Corato - per chi è recidivo alle denunce per occupazione abusiva e vive alle spalle della collettività con reati predatori".
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mercoledì 21 aprile 2010
lunedì 29 marzo 2010
mercoledì 17 marzo 2010
TUTTO E' RICOMINCIATO!
Qualcuno faccia sgomberare SUBITO il nuovo campo, la situazione è già degenerata... E' passato poco tempo, i controlli si sono allentati e tutto è quasi come prima! Non si può andare avanti a gazebo e fiaccolate. Per la morfologia territoriale - siamo circondati da campi - i controlli sul nostro territorio DEVONO essere continui.
.... Dove siete?...
.... Dove siete?...
venerdì 19 febbraio 2010
CHIARAVALLE,POASCO: STA FINENDO L’ASSEDIO
SGOMBRI RUSPE E PRESIDIO DEL TERRITORIO: LA RISPOSTA DELLA LEGA ALLE RICHIESTE DEI MILANESI
La Lega Nord mantiene gli impegni con i cittadini di Milano e dell’hinterland: da quando il Ministro Maroni ha conferito pieni poteri alla Prefettura per l’emergenza rom ci sono stati oltre 160 sgomberi di baraccopoli, insediamenti abusivi e tonnellate di immondizia.
La Lega Nord non si accontenta di quanto già fatto ma vigilerà affinchè l’attenzione non cali sulle aree bonificate e recuperate alla città, affinchè la sicurezza percepita e la qualità della vita di tutti i cittadini delle periferie migliori, e perché l’azione di contenimento e contrasto dell’illegalità prosegua nei confronti delle situazioni ancora aperte, come il campo rom di via Vaiano Valle, che deve essere smantellato
LA SICUREZZA VINCE
La Lega Nord mantiene gli impegni con i cittadini di Milano e dell’hinterland: da quando il Ministro Maroni ha conferito pieni poteri alla Prefettura per l’emergenza rom ci sono stati oltre 160 sgomberi di baraccopoli, insediamenti abusivi e tonnellate di immondizia.
Dopo i ripetuti sopralluoghi effettuati dagli esponenti della Lega Nord, che
hanno raccolto le allarmate segnalazioni di quanti sono stufi di anni
di furti e insicurezza, finalmente si è attivato il “sistema Maroni” e
sono partiti gli interventi nel territorio comunale di Milano e San
Donato Milanese.
La Lega Nord plaude e rivendica i propri
meriti per il fatto che le periferie milanesi di via Sant’Arialdo, via
dell’Assunta, via San Dionigi, le frazioni di Chiaravalle, Nosedo,
Sorigherio e Poasco siano oggi al centro dell’attenzione delle forze
dell’ordine e della Polizia Locale dei Comuni interessati. La Lega Nord non si accontenta di quanto già fatto ma vigilerà affinchè l’attenzione non cali sulle aree bonificate e recuperate alla città, affinchè la sicurezza percepita e la qualità della vita di tutti i cittadini delle periferie migliori, e perché l’azione di contenimento e contrasto dell’illegalità prosegua nei confronti delle situazioni ancora aperte, come il campo rom di via Vaiano Valle, che deve essere smantellato
LA SICUREZZA VINCE
martedì 2 febbraio 2010
Il campo appena sgomberato è stato comprato dai nomadi»
UNA PRECISAZIONE DOVEROSA IN MERITO AL TITOLO DELL'ARTICOLO, QUI DI SEGUITO, PUBBLICATO IN DATA ODIERNA SU "IL CITTADINO":
IL CAMPO ROM SGOMBERATO ERA IN VIA SANT'ARIALDO, CHE NULLA CENTRA CON VAIANO VALLE, ANCORA DA SGOMBERARE, OGGETTO DELL'INCONTRO TRA L'ONOREVOLE RONDINI E IL PREFETTO LOMBARDI.
Questo l'articolo:
M A R T E D Ì 2 F E B B R A I O 2 0 1 0
il Cittadino San Donato
«Il campo rom di Vaiano Valle, sempre nella zona di Chiaravalle, in realtà è di proprietà degli stessi nomadi: come Lega nord faremo comunque pressioni affinché da parte del comune di Milano ci siano celeri controlli». La novità è emersa ieri da un confronto tra l’onorevole “lumbard” Marco Rondini e il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi. Dopo lo sgombero di settimana scorsa, in cui è stato smantellato l’insediamento abusivo di via Sant’Arialdo dietro il cimitero di Chiaravalle, il parlamentare del Carroccio ieri mattina è tornato infatti a sollecitare nuovi interventi per riportare un clima di legalità in tutta la frangia meneghina ai confini con la frazione di Poasco. Ma dal nuovo colloquio è emerso un inatteso risvolto. «In base alle stime ufficiali - sottolinea Rondini -, si parla di un centinaio di rom insediati nelle catapecchie agricole. Si tratta di un terreno di cui sono proprietari, ma dove non ci sono assolutamente le condizioni di abitabilità. È probabile che anche parte degli allacciamenti siano abusivi e comunque in quel lotto di terreno mancano i presupposti richiesti per legge per ospitare insediamenti abitativi. Pertanto, se per il momento non è possibile effettuare lo sgombero, auspichiamo che in tempi celeri da palazzo Marino partano controlli, che documenteranno la situazione, affinché possano seguire anche in questo caso azioni concrete». La Lega nord, che nel dicembre scorso scese in campo con una fiaccolata per lanciare un appello alle autorità competenti, chiedendo dei segnali concreti rispetto alla situazione di abusivismo legata a nuclei di zingari stanziati nella zona, si mostra quindi pronta a fare pressing affinché scattino tempestive verifiche. Lo stesso vicesindaco di Milano Riccardo de Corato proprio nei giorni scorsi aveva annunciato l’intenzione di provvedere in tempi brevi a sgomberare anche l’area di Vaiano Valle. La notizia fu immediatamente salutata con favore dai comitati cittadini della zona, i quali nei mesi scorsi si erano anche uniti in una protesta per la situazione della linea 77, il bus frequentato dai nomadi, i quali a dire degli altri passeggeri oltre a non pagare il biglietto sarebbero dediti a comportamenti poco civili. Ma dopo le recenti verifiche, probabilmente effettuate proprio per programmare un nuovo intervento da parte delle forze dell’ordine, l’iter dovrà prendere un’altra piega. «L’acquisto di terreni da parte dei rom - spiega Rondini -, sta diventando una pratica alquanto diffusa, ma di fatto non cambia niente. In quanto per ragioni di sicurezza, le abitazioni devono rispondere a determinati requisiti, che certo non vengono rispettati».Giulia Cerboni
«Il campo rom di Vaiano Valle, sempre nella zona di Chiaravalle, in realtà è di proprietà degli stessi nomadi: come Lega nord faremo comunque pressioni affinché da parte del comune di Milano ci siano celeri controlli». La novità è emersa ieri da un confronto tra l’onorevole “lumbard” Marco Rondini e il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi. Dopo lo sgombero di settimana scorsa, in cui è stato smantellato l’insediamento abusivo di via Sant’Arialdo dietro il cimitero di Chiaravalle, il parlamentare del Carroccio ieri mattina è tornato infatti a sollecitare nuovi interventi per riportare un clima di legalità in tutta la frangia meneghina ai confini con la frazione di Poasco. Ma dal nuovo colloquio è emerso un inatteso risvolto. «In base alle stime ufficiali - sottolinea Rondini -, si parla di un centinaio di rom insediati nelle catapecchie agricole. Si tratta di un terreno di cui sono proprietari, ma dove non ci sono assolutamente le condizioni di abitabilità. È probabile che anche parte degli allacciamenti siano abusivi e comunque in quel lotto di terreno mancano i presupposti richiesti per legge per ospitare insediamenti abitativi. Pertanto, se per il momento non è possibile effettuare lo sgombero, auspichiamo che in tempi celeri da palazzo Marino partano controlli, che documenteranno la situazione, affinché possano seguire anche in questo caso azioni concrete». La Lega nord, che nel dicembre scorso scese in campo con una fiaccolata per lanciare un appello alle autorità competenti, chiedendo dei segnali concreti rispetto alla situazione di abusivismo legata a nuclei di zingari stanziati nella zona, si mostra quindi pronta a fare pressing affinché scattino tempestive verifiche. Lo stesso vicesindaco di Milano Riccardo de Corato proprio nei giorni scorsi aveva annunciato l’intenzione di provvedere in tempi brevi a sgomberare anche l’area di Vaiano Valle. La notizia fu immediatamente salutata con favore dai comitati cittadini della zona, i quali nei mesi scorsi si erano anche uniti in una protesta per la situazione della linea 77, il bus frequentato dai nomadi, i quali a dire degli altri passeggeri oltre a non pagare il biglietto sarebbero dediti a comportamenti poco civili. Ma dopo le recenti verifiche, probabilmente effettuate proprio per programmare un nuovo intervento da parte delle forze dell’ordine, l’iter dovrà prendere un’altra piega. «L’acquisto di terreni da parte dei rom - spiega Rondini -, sta diventando una pratica alquanto diffusa, ma di fatto non cambia niente. In quanto per ragioni di sicurezza, le abitazioni devono rispondere a determinati requisiti, che certo non vengono rispettati».Giulia Cerboni
lunedì 25 gennaio 2010
venerdì 22 gennaio 2010
GAZEBO DOMENICA 24 DALLE ORE 15.00 ALLE ORE 18.00
UNITI SI VINCE
DOMENICA 24 GAZEBO DALLE 15
all'angolo tra le vie S. Arialdo e S. Bernardo
CAMPO NOMADI SGOMBERATO
GRAZIE LEGA!
Alessandro Morelli 3491211796
Mario Sarina 3381670492
Sez. Darsena, Piazza XXIV Maggio 2, aperta tutti i martedì dalle 21
DICHIARAZIONE DELL'ONOREVOLE MARCO RONDINI
Intanto ringrazio il neo costituito comitato cittadino per la sicurezza Poasco-Sorigherio, per quanto fatto da tutti i cittadini partecipanti: istanze, gazebo, presidi, raccolta firme, e in ultimo la fiaccolata. Lo sgombero del campo rom a Chiaravalle è una vittoria dunque dei cittadini e della Lega, in particolare nella mia persona quale segretario provinciale della Martesana, e nella persona di Alessandro Morelli, consigliere comunale zona V Milano, e Piermario Sarina, presidente commissione sicurezza zona V Milano.
Ora monitoreremo la situazione per impedire che l'area bonificata possa essere nuovamente occupata.
Il risultato ottenuto, seppur ottimo, resta comunque un risultato parziale: il 1 febbraio andrò nuovamente dal Prefetto, come gia preannunciato,per chiedere lo smantellamento degli altri insediamenti abusivi. Di nuovo GRAZIE a tutti.
Ora monitoreremo la situazione per impedire che l'area bonificata possa essere nuovamente occupata.
Il risultato ottenuto, seppur ottimo, resta comunque un risultato parziale: il 1 febbraio andrò nuovamente dal Prefetto, come gia preannunciato,per chiedere lo smantellamento degli altri insediamenti abusivi. Di nuovo GRAZIE a tutti.
giovedì 21 gennaio 2010
COMUNICAZIONE DI ALESSANDRO MORELLI, CONSIGLIERE DI ZONA V A MILANO
Ce l'abbiamo fatta. Questa mattina, dopo tanto lavoro fatto in Consiglio di Zona 5, a San Donato, in Asl e sul territorio, con i gazebo e la manifestazione di dicembre, abbiamo ottenuto il primo grande obiettivo della nostra battaglia. L'enorme campo nomadi di Chiaravalle è stato sgomberato.
Io ero lì, tra gli agenti della polizia municipale che hanno lavorato in maniera egregia per abbattere le baracche e accudire i bambini delle famiglie allontanate.
In questi mesi è stato costituito il comitato Poasco-Chiaravalle, siamo riusciti a far passare in zona la mozione richiedente lo sgombero e i controlli sulla linea 77, stiamo avendo gli agenti della Polizia Locale sul mezzo pubblico e maggiore attenzione dall'Atm, siamo riusciti ad ottenere che la Polizia Provinciale “visitasse” i campi per chiedere lo sgombero anche da Palazzo Isimbardi, abbiamo presidiato i due borghi con i nostri gazebo e abbiamo organizzato una fiaccolata che ha visto la partecipazione di molti residenti. Assieme abbiamo fatto molto per ottenere quello che è il miglior inizio d'anno possibile: un'altra sacca di illegalità della nostra zona è stata eliminata. L'ennesima.
Ma non è finita, perché oggi stesso ho portato un dirigente del settore sicurezza del Comune di Milano presso gli altri campi dell'area. Anche quelli ora sono nell'agenda degli sgomberi. Proprio per questo noi cittadini non dobbiamo “mollare la presa”, non possiamo accontentarci del risultato (pur ottimo) ottenuto. Dobbiamo andare avanti finchè tutti i campi abusivi saranno smantellati. Proprio in questi giorni, inoltre, verrà votata in zona 5 una mozione della Lega che esprime un forte NO alla realizzazione paventata da alcuni di un campo rom “regolare” nella zona Sud. Noi nelle istituzioni facciamo la nostra parte ma anche la gente, partecipando alle iniziative sul territorio, deve far sentire forte il suo NO a tutti i livelli.
Grazie a tutti gli abitanti di Chiaravalle e Poasco che sono scesi in piazza con noi. Grazie al Comitato. Ora, guardiamo avanti con ancora più forza, unità e determinazione.
Alessandro Morelli
Capogruppo Lega Nord in Zona 5 - Milano
OGGI, 21 GENNAIO 2010,
HANNO SGOMBERATO
CHIARAVALLE!!!!!!!!!
CHIARAVALLE!!!!!!!!!
Seguiranno aggiornamenti e notizie. Per ora, grazie a TUTTI!
mercoledì 13 gennaio 2010
lunedì 11 gennaio 2010
AL RIENTRO DELLE VACANZE: NUOVI FURTI
I furti continuano, stanotte 9 gennaio 2010 sono entrati tre uomini in casa mia alle 3 di notte mentre dormivamo io e le mie bambine. Hanno scardinato la tapparella e aperto la portafinestra. io mi sono svegliata, ho aperto gli occhi e mi sono trovata un estraneo in camera...mi sono alzata e ho iniziato ad urlare li ho rincorsi fuori dal balcone sono riuscita a prenderne uno dei tre da dietro per la felpa il quale poi è scappato. inutile dirvi lo shock. ho chiamato i carabinieri i quali sono arrivati poco dopo ma inutilmente.
Una lettrice del blog di Poasco, alla quale va tutta la nostra solidarietà.
Una lettrice del blog di Poasco, alla quale va tutta la nostra solidarietà.
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