martedì 17 novembre 2009

SEGNALAZIONE DI UNA CITTADINA ALL'ATM E RISPOSTA DELL'ATM

Ricevo via mail la seconda segnalazione di una cittadina all'ATM


La presente, per pregarvi di voler prendere provvedimenti sulla linea 77  proveniente da Poasco.Sempre piena di zingari maleodoranti e spochi che  occupano l'intero autobus, questa mattina erano in 25.

La risposta dell'ATM

Gentile Signora,

la informiamo che abbiamo sollecitato il settore competente ad inviare sulla lineai nostri controllori.

Tuttavia occorre sottolineare che il problema da lei indicato è sicuramente molto sentito da tutte le istituzioni, ma è altrettanto complesso e riguarda soprattutto le Forze dell'Ordine.

ATM, nell'ambito delle competenze proprie di un'azienda di trasporto pubblico, ha intensificato la sorveglianza e il controllo a bordo dei treni, nelle stazioni della metropolitana e sulla rete di superficie, attività svolta in collaborazione con le Forze dell'Ordine. Inoltre nell'ambito delle azioni previste dal Piano d'Impresa 2008 - 2010 finalizzate a migliorare la sicurezza personale, verranno raddoppiati vigilanti e controllori: da 120 a 240 unità. Entreranno in funzione 2.500 nuove telecamere cromatiche nelle stazioni metropolitane "M1" e "M2" con una copertura del 100 % dell'area. Il collegamento delle telecamere della metropolitana, oltre alla Polizia di Stato e Vigili del Fuoco, sarà esteso anche ai Carabinieri. Proseguiranno gli interventi di riconfigurazione dei treni (revamping) al fine di dotarli di vagoni intercomunicanti e di telecamere, per innalzare il livello di sicurezza soprattutto nelle ore a bassa affluenza di pubblico.
Anche per la superficie il Piano d'Impresa ha programmato una serie d'interventi sull'intero parco autobus al fine di dotarlo di sistemi di videosorveglianza e, contemporaneamente, investirà nell'acquisto di vetture equipaggiate di telecamere. L'obiettivo è la consistente riduzione dei reati, degli atti vandalici e dall'abusivismo nelle aree ATM.
Ci è gradito inviarle cordiali saluti.
ATM SPA - Relazione con i Clienti

4 commenti:

  1. Scrivo in qualità di ex cittadina di Poasco.

    Premesso che secondo me i mezzi di trasporto, come anche tutti gli altri servizi pubblici(sanità ecc.), proprio in quanto "pubblici", come dice il nome stesso, devono essere un diritto di tutti.
    Premesso inoltre che, contrariamente a quanto si afferma in questo blog, a Poasco esistono anche voci che dissentono dalle opinioni, che definirei "razziste".
    Io per esempio, ma conosco altre persone che pensavano la stessa cosa, quando abitavo ancora lì, ero parecchio infastidita da certi "individui" che si aggiravano la sera per le strade della frazione. E non sto parlando dei Rom, bensì dei partecipanti alle fantomatiche Ronde, che invece di infondermi sicurezza, mi incutevano un senso di disagio.

    Fatte queste premesse, di seguito potrete trovare uno scritto, che secondo me è la risposta più efficace a quanti sostengono questo blog.
    Saluti.
    Tiziana

    Non amano l´acqua, molti di loro puzzano perché tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri.
    Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina.
    Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci.
    Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti.
    Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l´elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti.
    Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro.
    Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano non solo perché poco attraenti e selvatici ma perché si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro.

    I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali

    Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni che gli americani rifiutano pur che le famiglie rimangano unite e non contestano il salario.
    Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell´Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più.
    La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione.


    Relazione dell´Ispettorato per l´Immigrazione del Congresso americano sugli immigrati italiani negli Stati Uniti, Ottobre 1912

    RispondiElimina
  2. Mi scusi ma tutto ciò non è paragonabile!!! Non ho mai visto Rom dediti al lavoro, al contrario di molti altri stranieri che si ammazzano per portare a casa un misero stipendio!!! Le assicuro che tutti i giorni il mio lavoro mi porta a contatto con persone straniere (e non certo benestanti)ma mai in dieci anni mi è capitato di trovare un Rom!!! Sarà un caso??? Io credo e temo proprio di no. E quanto a mezzi pubblici, è vero,sono tali e devono essere considerati tali da tutti, anche da chi li utilizza e questo non riguarda certo i Rom che non fanno altro che lordare ogni giorno il nostro unico mezzo di trasporto. Io non mi comporto così, non infastidisco gli altri, non rubo, non molesto, perchè invece loro si arrogano questi diritti??? Perchè i nostri figli debbono avere paura a prendere l'autobus anche in pieno giorno, perchè devono scegliere l'abbigliamento per paura di essere molestate dai loro "compagni" di viaggio? La libertà è un valore fondamentale e loro ce ne stanno privando: tutto ciò non è giusto "Cara" ex-cittadina...
    Silvia

    RispondiElimina
  3. Carissima Tiziana, rispondo alla sua per punti:
    1) il trasporto è vero che è pubblico, dunque ci può salire chiunque, ma siccome viviamo in uno stato di diritto e di doveri per tutti, TUTTI sono tenuti a rispettarli.
    2) in questo blog nessuno dice che tutti la pensiamo nello stesso modo, non ci sabbe pubblicato il tuo commento per esempio; sicuramente sarà più facile trovare interventi di persone con lo stesso pensiero, che ribsadisco non è unico, ovviamnete, nè a Poasco, nè a Chiaravalle. Tra l'altro il blog come tale è uno spazio libero dove liberamente chiunque esprime le proprie idee.
    3) Non mi definisco assolutamnte razzista: razzista, per me, è colui che "non vuole" a priori. Non è questo il nostro caso.
    4) gli "individui" cosi come li chiama lei (non è questa forse una sottile venatura di razzismo?)che due anni fa hanno fatto le ronde erano cittadini come lei, come me, che si sono letteralmente e non solo spezzati in quattro per permettere a lei di dormire sonni tranquilli. Perchè mentre la sera io o lei eravamo con le nostre famiglie, loro sorvegliavano il paese, e quando sempre noi con le nostre famiglie andavamo a letto, c'era chi salutava moglie e figli, perchè aveva il turno da mezzanotte alle quattro, e incominciava a girare per il paese. A me personalmente fa piu paura veder un rom alle tre della mattina, che non un mio vicino di casa.
    5)Una Relazione più vecchia ancora non riesce a trovarla? E' solo del 1912 e noi siamo solo nel 2009...
    La saluto cordialmente, nel rispetto di quelle che sono le idee personali di ogni persona

    RispondiElimina
  4. Come al solito, quando non si hanno argomentazioni legittime, si ricorre all'accusa di razzismo.
    La solita accusa "pelosa" di razzismo, perchè malcela pregiudizi ideologici tipici di una certa componente di sinistra della casta politica.

    Ma che cosa c'entra qui la politica ?
    La signora Tiziana finge di non rendersi conto che anche molta gente tendenzialmente di sinistra non gradisce il comportamento incivile e soprattutto al di là della legge di questi signori abusivi.
    Avete perso le elezioni ed avete fatto arrivare al governo una persona indegna come Berlusconi, a causa del vostro ottuso indottrinamento, a causa della vostra incapacità di equilibrare una giusta solidarietà con un legittimo rispetto dei diritti di chi paga tutte le tasse ed ha sputato sangue per costruirsi una casa per la vecchiaia e per i propri figli.

    E dei doveri, e del rispetto della legge di chi volete ad ogni costo difendere, perchè non nè parlate, perchè non li prendete in considerazione ?

    E poi, che cosa c'entra qui il razzismo ?
    Il razzismo è quello dei nazifascisti contro gli ebrei, il razzismo è quello degli ebrei contro i palestinesi e dei palestinesi contro gli ebrei, il razzismo era quello del ku klux klan contro le persone di colore, il razzismo è quello tra gli Hutu ed i Tutsi in Ruanda.

    Ma non ci si rende conto di come appare strumentale parlare a sproposito del termine razzismo ?.

    Nel blog qualcuno critica gli abusivi perchè persone di colore, perchè cinesi, perchè filippini ?
    Penso che nessuno di noi abbia qualcosa da dire se i rom pagassero regolarmente il biglietto e si comportassero in modo civile.

    Per quanto riguarda le ronde, secondo me non risolvono assolutamente il problema dei furti nelle abitazioni, non si può rondare 24 ore su 24.
    Dire comunque che preoccupano più le ronde (ma chi le ha mai viste se non in campagna elettorale) degli zingari che circolano di notte a Poasco è pvviamente un'altra provocazione.

    Per quanto riguarda la "risposta efficace" a chi come me sostiene il blog, vorrei far notare come il riferimento ai veneti ed ai lombardi è appositamente voluto, e che tale riferimento si dovrebbe allora interpretare come razzismo secondo l'interpretazione ideologica della signora Tiziana, la quale potrebbe ospitare a casa sua tanti zingari quanti ne vuole.

    P.S.
    Dice un proverbio
    "E' FACILE FARE I FINOCCHI COL CULO DEGLI ALTRI"

    RispondiElimina