mercoledì 11 novembre 2009

tratto da "milanotoday"

Clicca sul titolo per leggere l'articolo. Vigiliamo...

4 commenti:

  1. Occorrono precisazioni:
    Il blog, come si legge in testa, nasce per informare i cittadini sulle iniziative intraprese a favore della sicurezza, e quindi non solo per i rom (in questo momento è questo il problema, e a disposizione dei cittadini per segnalazioni, proposte, suggerimenti.
    L'esposto è stato presentato al Commissariato di polizia di Milano, ed esigeva una serie di verifiche, ma non da parte del Comune di San Donato, anche perchè il territorio di cui si parla è quello di Milano. I 24 sgomberi di cui si parla sono stati fatti precedentemente sul territorio di San Donato milanese, e non Milano/Poasco. L'Assessore alla Sicurezza di San Donato Dott.ssa Simona Gargani, non si è sentita chiamata in causa, E' STATA chiamata in causa, inviandoLe una mail postata sul blog.

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  2. Invito la Signorina Marina Reissner a viaggiare per più giorni, per più ore, l'autobus 77. Qualora invece lo avesse già fatto, la invito ad esprimere come si è trovata.
    Invito la Signorina a pubblicare sul blog la Sua tesi, visto l'argomento.

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  3. Vorrei chiedere alla ragazza urbanista di Poasco se anziche ristrutturare i cascinali del sud milano, non sarebbe preferibile fare una tendopoli direttamente nel suo cortile di casa.

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  4. Qui si vuol far passare l'idea che Poasco sia suddivisa in due equivalenti ed opposti modi di vedere il problema delle baraccopoli abusive.

    Quello che mi chiedo è come mai la signora Sara Marmifero autrice dell'articolo su MilanoToday, mette sullo stesso piano le giuste lamentele dei cittadini di Poasco e Chiaravalle con le sgangherate idee (un cascinale per gli zingari) di una persona isolata.

    LE BARACCOPOLI SONO ABUSIVE, SONO ILLEGALI, LE GIUNTE DI MILANO E SAN DONATO IGNORANO IL PROBLEMA !!!

    Venga ad intervistare, a chiedere cosa ne pensa la maggior parte (se non quasi tutta) degli abitanti, così potrà rendersi conto di persona.

    Ma soprattutto, chi è questa Marina Reissner autodefinita giovane urbanista di Poasco ?

    E' il classico esempio della sottocultura di sinistra che produce figli che sognano di diventare il braccio destro di Bertinotti,
    che sognano di vivere in un ideale mondo di frutta candita, un mondo in cui i lupi e le pecore vanno perfettamente d'accordo.

    Molti dei guai italiani, sono figli di questa sottocultura, di questa superficialità, di questo vivere lontani dalla realtà.
    Povera Italia che cresce in questa sottocultura di sinistra contrapposta alla sottocultura berlusconizzata che produce ragazze che sognano di diventare una "veline".

    La cosa in comune che hanno queste ragazze sottoprodotto di queste due aberrazioni italiane, è quelle di essere sostanzialmente delle bambaccione:
    - Bambaccione ideologgizzate ed indottrinate figlie di papà di sinistra.
    - Bambaccione con la mente distrutta dai programmi televisivi della "voce del padrone" berlusconizzata di destra.

    Gli zingari vivono bene in questo mondo di bambaccioni, come i lupi vivono bene in presenza di pecore.
    Il fatto è che a Poasco-Chiaravalle non vivono solo bambaccioni ideologgizzati, ma vivono anche persone che lavorano o hanno lavorato una vita per pagarsi la casa, vivono persone che si alzano presto la mattina e tornano a casa la sera, che producono, che non parassitano la società, che pagano le tasse fino all'ultimo centesimo per avere poi dei servizi che, come nel caso della necessità di far sgombrare gli abusivi, non vengono effettuati neanche da coloro che si dimostravano sensibili al problema.

    Il problema reale è che a Poasco-Chiaravalle, i cani pastori (le giunte di Milano e San Donato) sono pigri e si muovono (SIC) solo quando il debole pastore (colui che vota) dà loro un pò di carne (i nostri voti).

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